di Erminia Eleonora Magli (vinoclick) Oggi parliamo di Asti Docg e contraffazione “italian sounding”, una pratica sempre più usata per spacciare prodotti di bassa qualità camuffandoli come eccellenze del made in Italy. Paese destinatario dell’ennesima truffa: l’Ucraina. Ad arte era stato creato un «Asti Consortium» con a capo un più o meno ignaro imprenditore agricolo monferrino e si confidava nel Continue Reading »
Un nuovo padiglione interamente dedicato ai vini del “resto del mondo”, per dare all’interno di Vinitaly visibilità agli espositori esteri. Punto di forza di questa iniziativa sono le degustazioni: in grande evidenza la Francia con i suoi Champagne, ma c’è molta attesa per i vini meno noti originari degli altri Paesi ospiti. Verona, 2 aprile 2014. Vini e distillati da Continue Reading »
(vinoclick) Risultati positivi ma anche qualche zona d’ombra nell’export vinicolo italiano. Osservando gli ultimi dati Istat del primo semestre, infatti, si osserva come continui ad aumentare il valore del vino e dei mosti esportati (2,35 miliardi di euro, +8,4%) nonostante una diminuzione della quantità (9,85 milioni di hl, -3,1%), segno questo di una sempre maggiore richiesta di prodotti di qualità. Continue Reading »
La Russia ha annunciato il bando delle importazioni di vini e alcolici dalla Moldavia, una mossa che ha tutta l’apparenza di una ritorsione contro l’ex stato satellite che da tempo sta rivolgendo attenzioni commerciali sempre più intense verso l’Unione europea. La firma di un primo, provvisorio accordo di libero scambio tra Moldavia e Unione europea è infatti previsto per il Continue Reading »
”La vendemmia 2013 attualmente in corso si festeggia con un brindisi all’aumento in valore del 10 per cento nelle esportazioni dl vino Made in Italy che vola verso il record storico di 5 miliardi delle spedizioni all’estero, se l’attuale trend di crescita sara’ mantenuto alla fine dell’anno”. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat Continue Reading »
(ANSA) – MOSCA, 20 AGO – Le autorita’ francesi hanno espresso preoccupazione per i massicci acquisti di vigneti locali da parte di imprenditori privati russi e cinesi. Lo riferisce la stampa russa. La polizia finanziaria sospetta che le operazioni facciamo parte di schemi di riciclaggio. Un allarme che finora non sembra riguardare i vigneti italiani.
(vinoclick) Secondo l’agenzia Winemonitor l’export italiano è in totale aumentato del 338% dove Cine e Russia la fanno da padrone rispettivamente con il 35,5% e il 71,5%. La Russia in particolare, dopo aver risolto i problemi burocratici legati ai dazi, ha cominciato ad importare le nostre bollicine, in particolare Asti spumante! Si esatto, poco Franciacorta, poco Trento DOC. Sempre secondo Continue Reading »