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Monday, May 13th, 2024

yquem

di Erminia Eleonora Magli

(vinoclick) Un collezionista privato residente a Londra ha speso 1,2 milioni di sterline per 131 bottiglie di Château d’Yquem risalenti fino al 1811, in una delle più grandi singole acquisizioni del vino dolce mai fatto. La vendita, che comprendeva 38 annate del 19mo secolo e 84 del 20mo secolo, ha avuto luogo il mese scorso attraverso la società Wine Source, specializzata in particolari acquisizioni di vini d’eccellenza.
Le uniche annate mancanti nella prestigiosa verticale sono quelle effettivamente non prodotte dalle tenute del Sauternes.
Philippe Kalmbach, l’amministratore delegato di Wine Source, ha raccontato di aver provato un’emozione incredibile nel trovarsi tra le mani un tal pezzo di storia, bottiglie contemporanee di Napoleone e che hanno assistito alla nascita della regina Vittoria, della regina Elisabetta, Churchill e De Gaulle, vini prodotti con amore e cura durante le guerre mondiali e le grandi crisi e che rappresentano un vero e proprio testamento di alcuni grandi momenti storici.
Le bottiglie erano state precedentemente acquistate da Wine Source da un collezionista privato in Europa.
Prima di accaparrarsi la collezione, la società aveva fatto verificare l’autenticità delle bottiglie da Aymeric de Clouet, che è il responsabile per la recente vendita della cantina del Primo ministro francese. Clouet ha affermato di essersi imbattuto in una delle collezioni più rare al mondo, un lotto veramente eccezionale.
Proprio all’inizio di questo mese, sempre a Londra,  il ristoratore russo Leonid Shutov ha annunciato l’imminente apertura di un locale nel cento della City, costo: 15 milioni di sterline,  che vanterà 100 annate di Yquem risalenti fino al 1887.
Dieci delle annate più pregiate di Sauternes degli ultimi 30 anni saranno disponibili per l’acquisto anche al bicchiere.