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Thursday, March 28th, 2024

di Massimiliano Furlan

(vinoclick) La Toscana raccoglie nella sua terra centinaia di aziende che producono chi più, chi meno vini di assoluta qualità, tra queste abbiamo avuto la possibilità di conoscere una delle tante etichette del Castello Colle Massari, 110 ettari di vigne situate alle pendici del Monte Amiata con l’affaccio sul mar Tirreno a 320 metri di altitudine.

Il vino in degustazione è il Colle Massari 2010 un blend di Sangiovese all’80% con il restante 20% diviso tra Cabernet Sauvignon e Ciliegiolo. Il colore rubino con delle piccole sfumature porpora ci indica da subito che il vino ha ancora bisogno di invecchiare un po’, infilando il naso nel bicchiere siamo subito avvolti da profumi fruttati come mora, ciliegia e lamponi ad un secondo esame arriva una spiccata mineralità con delle note balsamiche e legno tostato per passare a dei profumi speziati come pepe nero, alloro e noce moscata, ad un attento esame anche cosmetica e note ematiche dovute ad un alcolicità ancora da sviluppare.

colle massari 2In bocca davvero fantastico, grande morbidezza con una giusta acidità e sapidità, il tannino presente in maniera discreta da il giusto equilibrio con una persistenza notevole, l’unica particolarità è il finale molto elegante, dovuto sicuramente alla presenza del Cabernet Sauvignon ma, descrivendolo tecnicamente ammandorlato o per meglio dire, il finale amaro probabilmente dovuto o alla presenza del ciliegio oppure al terreno dove vengono allevate le vigne, argilloso tufaceo calcareo-marnoso, all’inizio si può rimanere perplessi ma poi ci si accorge di degustare un vino davvero notevole con grandi prospettive e di una godibilità assoluta, molto elegante ed intrigante.

Il ColleMassari viene vinificato in acciaio per 20 giorni ed invecchiato per 18 mesi in barrique di primo, secondo e terzo passaggio rendendo meno presente la tostatura del legno lasciando più spazio ai profumi terziari.

L’abbinamento indicato sarebbe con carni rosse non alla brace per non aumentare la sensazione di amaro al gustativo, formaggi stagionati e cacciagione o anche dei primi con condimenti a base di sughi di carne.

89/100