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Saturday, April 20th, 2024

Krug-Krug2

di Erminia Eleonora Magli

(vinoclick) La casa del prestigioso Champagne Krug ha aperto un contenzioso con un omonimo produttore austriaco circa l’uso del nome.

Gustav Krug, la cui azienda è situata nella zona a sud di Vienna denominata Thermenregion, produce 250.000 bottiglie all’anno con una gamma di uvaggi che spazia dal Grüner Veltliner al Zweigelt, Riesling e Rotgipfler.

Le due cantine avevano accettato fino ad oggi di condividere il nome offrendo prodotti differenti, champagne l’uno e vini fermi l’altro, ma l’azienda austriaca ha iniziato a produrre un vino spumante.

Ad oggi le due cantine, Krug e Krug Gumpoldskirchen GmbH, continuano a dialogare per trovare un accordo ma sembra proprio che la soluzione sia ben lontana.

Lo champagne Krug detiene i diritti di marchio in Austria fin dal 1960 ma pare che esistano dall’altra parte documentazioni risalenti al 1746, con apposta la firma della regina Maria Teresa, in cui si fa riferimento ai vini “Krug” dalla città di Gumpoldskirchner, luogo ove a tutt’oggi vive e produce la famiglia austriaca che, tra l’altro, è proprietaria in città di una taverna antichissima risalente addirittura al 1549.

Questo rende la casa austriaca di quasi 100 anni più antica rispetto alla casa di Champagne Krug che è stata fondata nel 1843 da Joseph Krug, un immigrato tedesco nato Johann Krug a Magonza nel 1800.

Champagne Krug sembra che abbia chiesto anche che venga modificato il nome del dominio internet registrato da anni dal produttore austriaco, Krug.at.

Non è la prima volta che assistiamo a contenziosi tra produttori,  poco tempo fa, per esempio, la casa di Champagne Veuve Clicquot ha iniziato a discutere con un produttore di Prosecco riguardo i colori delle etichette…

Un’ultima curiosità: “Krug” in tedesco significa semplicemente “brocca” …  (vinoclick)